Olio su tela 50 x 60 cm 2011 |
sabato 20 ottobre 2012
lunedì 10 settembre 2012
mercoledì 18 luglio 2012
lunedì 9 luglio 2012
mercoledì 4 luglio 2012
Altri ritratti
domenica 1 luglio 2012
Poiesis
Delicata poesia di forme e colori
"Quando la delicatezza, il dettaglio, la sensibilità si traducono nel segno e nel colore.
Non bisogna gridare per comunicare, basta sussurrare o entrare nella dimensione silente, stadio che concentra l'energia del divenire.
Culture che si incontrano, provenienze lontane, apparentemente distanti, ma tanto vicine in un denominatore comune che ricerca la forma attraverso i luoghi, i volumi, i corpi, che rifonde i linguaggi nella poesia antropica delle culture indigene.
Mi unisco all'emozione dell'amica Lucia Arsi che lega il suo pensiero alla mano dell'artista che, ubbidendo ad un animo fragile, attraversa le barriere dello spazio e del tempo.
Minuzioso lavoro che evoca estetiche e poetiche, tra occidente e oriente, in cui, anche l'amico Joe Schittino legge lo specchio dell'operato interiore; ricerca che conduce a un itinerario che si evolve, con la pausa-silenzio, nella rappresentazione di tecniche e modalità esecutive.
La pittura di Tomie Nomiya scorre dai quartieri di Ortigia al paesaggio urbano di Ragusa Ibla. Traccia con carica affettiva la fisiognomica degli amici, dei suoi cari. Tratti caratteriali, interiorità espressiva di sguardi, di gesti, posture abilmente rappresentati nella delicatezza chiaroscurale, nella pulizia delle linee, nelle armoniose proporzioni che danno vita a una ritrattistica espressiva ed emozionale. Un percorso visivo che deve condurci alla riflessione e meditazione sulle potenzialità che possiamo ricevere del mondo interiore dell'artista."
Salvatore Rapisarda
Ritratti
venerdì 29 giugno 2012
mercoledì 27 giugno 2012
Icone
lunedì 25 giugno 2012
sabato 23 giugno 2012
mercoledì 20 giugno 2012
sabato 16 giugno 2012
giovedì 14 giugno 2012
"Le linee e i colori delle tele di Tomie sanno interpellare gli astanti e rivelare il loro mondo. Ma quale mondo? Quello pregno di tenerezza, di grazia. Eh, si! Al modo di Peitho, Persuasione, collaborata da Afrodite, bellezza carica di grazia, e da Atena, la dea vergine che mira all'ordine razionale, l'Artista intende offrire la "grazia ordinata" della Natura, i cui aspetti propositivi mirano al movimento, ma anche alla stabilità. Un percorso vitale, in eterno fieri, ma che si consolida nel raggiungimento della domus, della patria, luogo di stabilità, di completezza, ove termina l'iter non particolarmente faticoso. E allora il verde allude alla speranza, che non è illusione quale categoria negativa (cosi Esiodo quando nel vaso di Pandora lasciò in fondo, tra tutti i mali, la speranza); per Tomie la speranza è la greca elpis, la luce illuminate che fomenta le energie psichiche ed offre certezza alla finalità.E le scarpette, adagiate in un canto, non simboleggiano la fatica della ricerca, esprimono con rigore la quotidianità della vita, che regola l'uomo e la specie, che misura i legami, che vigila sulla famiglia (il padre e i figli) e che suggerisce il "nulla di troppo".Le facce tonde e sorridenti, ove la luce parla di vita degna di essere vissuta, i campi fertili, il lago, le case composte e non tragicamente tormentate, immettono in un luogo-non luogo, in un'isola beata che sicuramente esiste nella realtà (la nostra è nostalgia del futuro) ma che l'uomo "qualunque" difficilmente saprebbe reperire, particolarmente oggi.E mi emoziono al pensiero della sua mano che ha ubbidito ad un'animo fragile e che ha attraversato le barriere dello spazio e del tempo. Emoziona - nell'oggi carico di divina indifferenza, di passioni spente, di anestetizzazione - una persona leggera leggera, carica di divino entusiasmòs, la quale sa rappresentare immagini salvifiche: c'è un lago conclusus; c'è un vecchio che sosta e ascolta il canto degli uccelli e osserva giochi puerili. E chi è il senex se non colui che con spirito da puer volge lo "sguardo" sugli eventi da lui esperiti? Il messaggio di Tomie arriva. "Il vecchio forse non può dire nulla, ma la sua vecchiaia indica. Il vecchio è colui nel quale la vita è finita. Ma quale vita? La vita funzionale, la vita dei ruoli, la vita che passa attraverso il "permesso" di vivere concesso dalla società a certi patti. Ma è dopo tutto questo che resta la vita, la bellezza del vivere per nessun scopo. Del vivere per vivere", cosi scrive il filosofo Manlio Sgalambro. E i quadri dell'Artista, creando relazione, suscitando emozioni, stimolando riflessioni, suggeriscono il "mistero" della vita, mentre la sua arte, proprio perchè esercitata da un'animo nobile, diventa passaporto di salvazione. Grazie Tomie".
Lucia Arsi
Lucia Arsi
mercoledì 13 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
domenica 10 giugno 2012
sabato 9 giugno 2012
Scarpe sulla riva
mercoledì 6 giugno 2012
domenica 3 giugno 2012
venerdì 1 giugno 2012
giovedì 31 maggio 2012
mercoledì 30 maggio 2012
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